Giudici 16:7Sansone le rispose: «Se mi si legasse con sette corde d'arco fresche, non ancora secche, io diventerei debole e sarei come un uomo qualsiasi». | Giudici 16:7Sansone le rispose: «Se mi si legasse con sette corde d'arco fresche, non ancora secche, io diventerei debole e sarei come un uomo qualunque». | Giudici 16:7Sansone le rispose: «Se mi legano con sette corde d'arco fresche, non ancora asciutte, io diventerei debole e sarei come un qualsiasi altro uomo». | Giudici 16:7Sansone le rispose: “Se mi si legasse con sette corde d'arco fresche, non ancora secche, io diventerei debole e sarei come un uomo qualunque”. | Giudici 16:7Non ci sono versetti che hanno questo riferimento. La Parola è Vita Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.® Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo. | Giudici 16:7Sansone le rispose: 'Se mi si legasse con sette corde d'arco fresche, non ancora secche, io diventerei debole e sarei come un uomo qualunque'. | Giudici 16:7Sansone le rispose: «Se io fossi legato con sette funi fatte di nervi non bene secchi ma ancora umidi, sarei debole come gli altri uomini». | Giudici 16:7Sansone le rispose: «Se io fossi legato con sette corde fatte di nervi freschi e ancora umidi, diventerei impotente come gli altri uomini». | Giudici 16:7Le rispose Sansone: Ove io sia legato con sette corde fatte di nerbi freschi, e ancora umidi, io sarò debole come gli altri uomini. | Giudici 16:7E Sansone le disse: Se io fossi legato di sette ritorte fresche, che non fossero ancora secche, io diventerei fiacco, e sarei come un altr'uomo. |